Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Giacobbe Giusti, Oratoire San Pellegrino
Oratoire San Pellegrino | |
Vue de l’église |
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Présentation | |
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Nom local | Oratorio di San Pellegrino |
Culte | Catholicisme |
Type | Oratoire |
Rattachement | Archidiocèse de L’Aquila |
Début de la construction | Xe siècle |
Style dominant | Art roman |
Géographie | |
Pays | Italie |
Région | Abruzzes |
Ville | Bominaco (Caporciano) |
Coordonnées | 42° 14′ 35″ nord, 13° 39′ 39″ est |
L’oratoire San Pellegrino est une église située en Italie, dans la frazione de Bominaco de la commune de Caporciano (Abruzzes, province de L’Aquila)[1],[2].
L’oratorio fa parte di un complesso monastico del quale fa parte la vicina chiesa di Santa Maria Assunta. Un’iscrizione sulla parete di fondo dell’oratorio ne fa risalire la costruzione al 1263 da parte dell’abate Teodino.
È dedicato a San Pellegrino, un martire venerato nella zona, sulla cui tomba venne costruita una chiesa intorno all’VIII secolo. Carlo Magno fornì alla chiesa dei terreni e la donò all’Abbazia di Farfa, dalla quale alcuni monaci vennero per fondare una comunità monastica. Nel 1001 la comunità si rese indipendente da Farfa con la donazione da parte del conte Oderisio di notevoli estensioni di terreno.
Esterno
L’oratorio è un piccolo ambiente con un’unica navata senza abside di 18,70 metri di lunghezza per 5,60 metri di larghezza, sormontata da una volta a botte ogivale.
La facciata principale è caratterizzata da un pronao di origini seicentesche. Un secondo ingresso si trova sulla facciata posteriore ed era riservato ai religiosi che abitavano nel monastero addossato alla fiancata laterale della chiesa di Santa Maria Assunta; a causa del dislivello causato dal pendio roccioso, questo ingresso è situato ad una quota più alta del pronao ed è accessibile attraverso due rampe di scale.
L’illuminazione è garantita da sei feritoie presenti sui due lati della navata e da due rosoni presenti sulle due facciate. Un terzo ingresso si trova sulla parete laterale, mentre sulla facciata posteriore si trova un campanile a vela.
Interno
L’interno della chiesa è diviso da due plutei in pietra tra lo spazio riservato ai fedeli e quello riservato ai catecumeni; su quello di sinistra è rappresentato un drago, mentre su quello di destra un grifone.
Le pareti del modesto edificio sono completamente coperte da uno straordinario ciclo di affreschi: un ciclo sull’infanzia di Cristo, uno sulla Passione, scene del Giudizio Universale, storie di San Pellegrino e di altri santi ed una serie sui mesi del Calendario. Gli episodi sono su tre registri disposti sopra un basamento a cortina e proseguono fino alla curvatura della volta, lasciando al centro una fascia decorata con motivi ornamentali. I cicli sono tra di loro intrecciati, con scene di uno stesso gruppo che occupano spazi su pareti opposte.[3]
Le storie dedicate a San Pellegrino sono sei, mentre il ciclo dell’infanzia di Cristo comprende gli episodi dell’Annunciazione, della Visitazione, della Natività e della strage degli innocenti. Il ciclo della Passione comprende gli episodi dell’entrata a Gerusalemme, la lavanda dei piedi, l’Ultima cena, il tradimento di Giuda, l’arresto, il processo, la Deposizione dalla croce, la sepoltura e l’apparizione ad Emmaus. Il giudizio universale è diviso nelle scene della Pesa delle anime, San Pietro che apre le porte del paradiso, i patriarchi con le anime dei beati, i dannati torturati dai demoni. Del calendario restano leggibili soltanto i primi sei mesi raffigurati tramite i segni zodiacali, le attività dell’uomo e le festività della diocesi di Valva, al quale apparteneva l’oratorio.
Notes et références
- *(it) « Oratorio di San Pellegrino » [archive], Regione Abruzzo (consulté le 14 mai 2016)
- *(it) « Affreschi. Oratorio di San Pellegrino » [archive], Regione Abruzzo (consulté le 14 mai 2016)
Bibliographie
- (it) Luigi Mammarella, Abbazie e monasteri benedettini in Abruzzo, Cerchio (AQ), Adelmo Polla Editore, 1989 (ISBN 88-7407-026-8), « Santa Maria di Bominaco », p. 138-139
Voir aussi
Liens externes
- (it) « Oratorio di San Pellegrino a Bominaco » [archive], Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (consulté le 30 avril 2016)
- (it) « Bominaco – San Pellegrino » [archive], Comune di Caporciano (consulté en 14 mai2016)
- Notices d’autorité : Fichier d’autorité international virtuel • Bibliothèque du Congrès • Gemeinsame Normdatei • WorldCat
http://foto.inabruzzo.it/provincia%20l%27Aquila/A-C/Bominaco%20San%20Pellegrino/index.html
https://fr.wikipedia.org/wiki/Oratoire_San_Pellegrino
https://it.wikipedia.org/wiki/Oratorio_di_San_Pellegrino